Belladdio

Accompagnata dalla musica che ha proposto ai tempi del suo successo, una vecchia cantante folk ripercorre la sua storia: il suo racconto parte dal ricordo di un’infanzia poverissima vissuta nell’immediato dopoguerra e dell’adolescenza trascorsa a suonare e cantare nelle feste di paese a seguito del padre, musicista di strada e cantastorie.

Tutta la narrazione è intrisa di musica. La musica accompagna, emerge, ruba la scena. Voci femminili, suoni di strumenti a mantice, irrompono o restano sospesi tra sogno e memoria, proponendo le canzoni del folk revival. La musica popolare ritrova così i suoi contesti d’origine, racconta la sua evoluzione negli anni del dopoguerra, evidenzia come il trascorrere del tempo segni crisi e declino non solo di un genere fortemente identitario, ma anche di una generazione che aveva scelto di credere ai sogni.